Il villaggio nuragico, la capanna delle riunioni, l'altura fortificata e il nuraghe di Monti Ruiu.
L'area archeologica di Monti Casteddu è situata in una posizione strategica rispetto all'abitato di Luogosanto. L'intera area si sviluppa tra Monti Casteddu, Monti Gjuanni e Monti Ruiu, l'area che l'archeologa Angela Antona ha ribattezzato con il nome di 'Villaggio delle tre cime'. La struttura dell'insediamento è molto particolare perchè da una parte si sviluppa lungo un'area pianeggiante situata tra Monti Casteddu e Monti Gjuanni, dall'altra si allunga verso Monti Ruiu. Dai piedi di Monti Casteddu poi la distribuzione delle capanne raggiunge la vetta sfruttando spesso terrapieni contenuti da enormi mura e verso la vetta assume l'aspetto di altura fortificata. Sopra Monti Ruiu invece sono presenti i resti di un'antica torre nuragica che dominava la valle del rio di Crisciuleddu. Nella sella che unisce Monti Ruiu a Monti Casteddu è presente un'imponente cinta di fortificazione costituita da blocchi di grandi dimensioni. La Capanna delle Riunioni, di circa 10 metri di diametro, si caraterizza per la presenza di un bancone anulare costituito da 40 sedili e dai quali spicca un seggio più alto e lavorato, probabilmente destinato ad un membro importante della comunita. L'insediamento nuragico sembra essere nato in una fase precedente il Bronzo Finale, sicuramente è rimasto attivo sino al Primo Ferro. L'intero complesso archeologico è immerso in un bosco di leccio, sughera, frassino, fillirea e lentisco dove l'aspetto archeologico si fonde con quello naturalistico-paesaggistico regalando al viandante angoli dal particolare fascino ambientale e panorami mozzafiato su buona parte della Gallura.
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